Endodonzia
L’endodonzia è una specializzazione dell’odontoiatria generale che si occupa delle diagnosi e del trattamento dei processi patologici del sistema vasculo – nervoso dei denti (detto polpa).
Quando la polpa dentale viene interessata da contaminazione cariosa o da traumi, risulta necessaria la rimozione della stessa attraverso una terapia specifica detta terapia canalare o endodontica o devitalizzazione.
Nel nostro centro le nuove tecniche mini invasive oltre all’uso di tecnologie avanzate, come il laser insieme all’esperienza degli operatori specializzati garantiscono il successo di questi interventi.
Le terapie canalari possono interessare elementi dentali già devitalizzati, che richiedono un ritrattamento a causa di reazioni infiammatorie o infettive dei canali specifici.
DEVITALIZZAZIONI
La devitalizzazione dei denti è necessaria ogni qualvolta il sistema nervoso del dente viene interessato da carie o viene traumatizzato al punto che si verifichi una reazione detta “pulpite” la quale, a seconda dello stadio in cui si trova, può essere molto sintomatica o addirittura asintomatica.
COS’È LA PULPITE?
La pulpite è l’infiammazione della polpa dentale ed è clinicamente rappresentata dalla presenza di un dolore spontaneo che viene particolarmente esacerbato da stimoli caldi.
Tale dolore nelle prime fasi può essere descritto come fastidioso, ma diventa ben presto più forte, acuto, diffuso e riferito ad un’altra zona intra o extra orale. Il dolore può insorgere spontaneamente in seguito alla semplice assunzione della posizione supina. Questo spiega il motivo dell’insorgenza spesso notturna del dolore spontaneo.
Come in tutti i dolori di origine pulpare, la sede non è identificabile dal paziente ed il dolore è irradiato, diffuso ad esempio all’occhio, all’orecchio o ad altre zone.
>> Pulpite
DEVITALIZZAZIONI
Quando la carie è così profonda da entrare in contatto con il nervo, è necessario ricorrere alla sua asportazione (devitalizzazione).
Anche i traumi violenti oppure lenti e ripetuti, possono provocare un’alterazione del sistema nervoso del dente, fino a richiederne la sua asportazione attraverso la devitalizazione.
Previa adeguata anestesia, il paziente sottoposto a tale trattamento non avrà nessun tipo di problema.
Tale terapia prevede fasi specifiche:
• Asportazione corretta della polpa
• Disinfezione
• Sagomatura del canale insieme all’utilizzo della diga di gomma permettono di preparare i canali ad una perfetta sigillatura, elemento fondamentale per una prognosi predicibile.
Di fondamentale importanza, per garantire una elevata qualità delle terapie, è l’ausilio di apparecchi elettronici che permettono di rilevare misure canalari, sagomare e sigillare i canali radicolari, oltre di sistemi radiografici che possano confermare il corretto esito della terapia.
>> Devitalizzazione
RITRATTAMENTO CANALARE
Si parla di ritrattamento canalare, ogni qualvolta sia necessario reintervenire in un elemento dentario devitalizzato precedentemente.
I casi in cui può ritenersi necessario un ritrattamento sono:
- devitalizzazioni incongrue
- contaminazioni batteriche con formazione di ascessi, granulomi, cisti.
- Necessità di posizionamento di perni endocanalari di rinforzo.
La terapia prevede, lo svuotamento dei canali radicolari dai materiali posizionati per la devitalizzazione, la disinfezione e la medicazione, la chiusura perfetta dei canali radicolari e la successiva ricostruzione adeguata dell’elemento dentario.
I nostri clinici specializzati in endodonzia, praticano le tecniche piu’ moderne, supportati dalla tecnologia piu’ avanzata, con strumentazioni meccaniche ed elettroniche, oltre all’uso di Laser.
LASER IN ENDODONZIA
Il principale obiettivo del trattamento endodontico è la prevenzione e il trattamento delle infezioni canalari ed extra canalari dette: “periapicali”.
Per tale ragione per avere un successo clinico, è importante ridurre al minimo la contaminazione batterica all’interno del canale. A tale scopo i nostri clinici utilizzano tutta la tecnologia oggi disponibile al fine di ridurre tali rischi: (uso della diga, strumentazione elettronica, strumentazione meccanica, disinfezione protocollata, uso del laser… )
Il laser dona un contributo importante poiché permette una sterilizzazione fisica dei canali radicolari, interessando aree difficilmente raggiungibili con i metodi tradizionali.
Il laser agisce in modo diretto distruggendo le membrane cellulari batteriche, ma anche in modo indiretto mobilizzando ed attivando i vari disinfettanti immessi nel canale così da potenziarne l’efficacia.
L’utilizzo del laser pertanto, contribuisce a migliorare la percentuale di successo dei trattamenti canalari, soprattutto in quei casi dove sono presenti infezioni croniche più o meno grandi.